ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI  -  Trapani

 

VISITA ALLA MOSTRA "LA CITTÀ AUREA. URBANISTICA E ARCHITETTURA A TRAPANI NEGLI ANNI TRENTA"

Mercoledì 16 giugno gli Amici del Museo Pepoli hanno visitato la mostra documentaria "La Città Aurea. Urbanistica e Architettura a Trapani negli anni Trenta", curata dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani in collaborazione con il Museo regionale "Agostino Pepoli", con la preziosa “guida” del direttore Roberto Garufi che ha illustrato le trasformazioni urbanistiche e architettoniche avvenute in Sicilia nell'ultimo secolo. Attraverso fotografie, cartoline, planimetrie, la produzione architettonica e le scelte urbanistiche, i partecipanti hanno avuto modo di apprezzare le cinque diverse sezioni - Edilizia pubblica, Edilizia privata, Opere infrastrutturali, Architettura militare, Borghi rurali - in cui si articola la mostra presentando uno spaccato significativo della Trapani degli anni Trenta. “Sono anni - ha fatto rilevare il direttore - in cui la città vive il rinnovamento di alcuni edifici pubblici di rappresentanza, la modernizzazione delle reti infrastrutturali, la creazione di nuove strutture ospedaliere al passo con la moderna ingegneria sanitaria, nonché un'intensa attività di edilizia scolastica per attuare il dettato della legge sull'obbligo della scuola elementare.”
In quel contesto si collocano edifici "simbolo" come la Casa del Mutilato, la Casa del Balilla, la Casa della Madre e del Bambino in cui la sobrietà costruttiva si coniuga ad un chiaro linguaggio razionalista.
A completamento della visita sono stati ammirati, in particolar modo, le opere di edilizia popolare e quelle di ingegneria militare realizzate da Pierluigi Nervi, i borghi rurali Livio Bassi e Amerigo Fazio, con cui il territorio partecipò al programma di transizione agraria della Sicilia dal latifondo al podere.
 


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