Bel pomeriggio quello trascorso il 22 dicembre 2021 dagli Amici del Museo
Pepoli che si sono incontrati, presso lo stesso Museo, per uno scambio di auguri
tra presepi, chitarre.
Oggetto di particolare attenzione, durante la visita alla collezione presepiale,
è stato l’originale presepe in materiali marini, di recente tornato all’antico
splendore, grazie ad un intervento di ripulitura e di consolidamento.
L’opera, attribuita allo scultore trapanese Andrea Tipa (1725-1766), proviene
dal palazzo nobiliare di Antonio Sieri Pepoli, Barone di San Teodoro, nonno del
conte Agostino Pepoli, che agli inizi del XIX secolo conservava gelosamente il
prezioso presepe nel salotto di rappresentanza, come uno dei più preziosi
gioielli di famiglia.
Ad illustrare l’accurato lavoro di pulitura delle parti ingrigite e dei
personaggi oscurati dal tempo è stato il restauratore Cesare Tinì, mentre il
direttore del Museo, Roberto Garufi, ha messo in risalto le caratteristiche e
l’originalità dell’opera.
Il pomeriggio, dopo la visita, è stato deliziato dalle chitarre classiche del
duo Palermini - Palmeri la cui musica gentile, armoniosa, ha tradotto in onde
sonore un'atmosfera natalizia festosa, ma allo stesso tempo sobria a causa delle
notizie sulla pandemia. La sonorità della chitarra, le sue possibilità
coloristiche e timbriche, sotto le dita dei due maestri sono state capaci di
trasmettere le sensazioni celate nelle opere musicali originali di cui i brani
suonati erano le trascrizioni arrangiate per questo strumento. I calorosi
applausi hanno convinto il duo a eseguire fuori programma un brano tratto dalla
canzone “Have yourself a marry little Christmas” il cui testo è un invito a
trascorrere un Natale gioioso.
A conclusione del concerto un brindisi augurale per le prossime festività
natalizie nella speranza che il 2022 sia un anno sereno!